11/03/2009

Mezzo filotto

Giusto per ribadire e confermare quanto ho esposto nel post precedente, in meno di due mesi sono riuscito a rifilare un mezzo filotto videoludico.
Per la precisione ho portato a conclusione:

  • Fallout 3
  • Red Alert 3
  • Dead Space
  • Call of Duty: World at War

Pergiunta ieri ho concluso pure la seconda stagione di Dexter (consigliatissimo, appena trovo due minuti farò un breve my2cents), così, trovandomi senza nulla da fare nel tragitto casa-lavoro, mi sono fiondato in edicola e ho dato una lettura a quella che un tempo rappresentava una autentica bibbia per quelli che oggi definiremmo hardcore-gamers, ovvero l'eterno The Games Machine.

Come al solito ho trovato molto più stimolanti le riflessioni di quelle vecchie cariatidi dei redattori storici (con l'aggiunta di quel guascone di Adso Da Melk) piuttosto che le recensioni dei videogiochi.
Tra le altre cose si rifletteva sull'evoluzione dei videogiochi, di come la massificazione di quest'arte (guai a chi contesta questa definizione!) abbia portato ad un appiattimento del livello di sfida in favore di una esperienza guidata, addomesticata in modo da soddisfare soprattutto l'utenza occasionale.
Sto giusto scrivendo una bella mail pepata al buon Stefano Silvestri, magari nei prossimi giorni la pubblicherò per dovere di cronaca.

 

07/12/2008

Triulza Lan 06/12/2008

Ahhh che libidine, ieri ho avuto il privilegio di partecipare all'ennesimo lanparty in quel di Triulza.
Anche in questa occasione il numero e la qualità dei partecipanti erano ottimi, in tutto c'erano 13 pc, un numero ottimo, per quanto ben lontano dai fasti delle UberLan da 25 pc :D

Siccome la fortuna è cieca ma la sfiga ci vede con i raggi x, la giornata è cominciata subito con il botto, giro la chiave nel blocchetto di accensione della macchina (ha giusto giusto 1 anno di vita) e non sento nulla… silenzio… vuoto spinto… Porka paletta la batteria è scarica!!!
Chiamata al concessionario, solite promesse non mantenute dei venditori (spero con tutto me stesso che esista un girone infernale appositamente studiato per loro…) e sfuriata con i meccanici che si sono rifiutati di venire a casa per far ripartire la macchina. Per fortuna è bastato usare i classici cavi per collegare un'altra batteria e riaccendere la macchina, con conseguente corsa dal meccanico per mettere la stessa sotto carica un paio d'ore… pericolo scampato.

La nostra piccola comitiva composta dal sottoscritto e dai prodi Roberto e Gianni, si ritrova alle 14:00. Partiamo e dopo nemmeno 10 Km di strada vengo tempestato di chiamate da un collega di lavoro che sta presidiando un sistema piuttosto delicato presso un cliente. Litigando tra alimentatori, cuffie, batterie e antenne gps sono riuscito a stento a barcamenarmi tra le indicazioni da dare al collega e il navigatore installato sul telefono… dimenticavo un dettaglio, il tutto senza schiantarmi da qualche parte in macchina…

Arrivati a destinazione ci si è messo pure il portatile "superpro" del compare Roberto che ha cominciato a ingaggiare una lotta senza esclusione di colpi a base di reinstallazione di DirectX, tweak di sistema operativo e di drivers, il tutto perchè il gioco che abbiamo giocato praticamente per tutto il lanparty non ne voleva sapere di girare con la fantasmagorica NVidia Quadro FX installata sul suddetto laptop.
Io nel frattempo butto nel cesso un'ora abbondante di lan per seguire il problema al lavoro di cui sopra, collegato in VPN cerco di fare mente locale e di isolare le imprecazioni del mio collega rivolte al cliente dalle altrettanto colorite imprecazioni e urla degli altri partecipanti alla lan.

Per concludere in bellezza metteteci pure un nebbione fantozziato da Casalpusterlengo in poi e ghiaccio misto brina per più di metà del percorso, cosa che ha dilatato il tempo richiesto per tornare a casa e infilarsi sotto le coperte.

Ore 4:00, finalmente arrivo a casa, infilo la macchina in garage lasciando pc, telefono, display, tutto dentro l'abitacolo.
Scaravento a letto le mie stanche membra e in meno di 10 secondi sono nel mondo dei sogni, è stata una faticaccia ma come per tutti i lanparty ne è valsa la pena :D

05/06/2008

Call of duty 4: modern warfare

Era un po' di tempo che non mi cimentavo con un bel My2Cents, un po' per pigrizia, un po' per una fase calante della verve giornalistica e sicuramente un po' per mancanza di tempo… ora per la vostra gioia sono tornato con questo titolo di cui ho finito or ora la campagna single player. Per una volta poi posso dire la mia su tutto il gioco, sia sulla modalità single che multiplayer, avendoci giocato sia online che in lan per una discreta quantità di tempo (circa 3 mesi ad un ritmo più che buono).

GRAFICA
Beh, non credo di essere il più adatto a descrivere i dettagli grafici di un gioco, sicuramente molti altri online sanno cogliere tutti i particolari riguardanti shaders, soft shadows e altre chincaglierie simili, tanto belle da vedere negli screenshots, quanto invisibili nel gioco reale durante una sparatoria furibonda o un inseguimento :D
Cmq sia il gioco è veramente una bellezza per gli occhi, effetti speciali davvero notevoli, modelli dei personaggi fatti in modo divino e un uso a dir poco scenografico della tecnica, hanno contribuito a rendere questo gioco un vero piacere per le pupille.
Mi è capitato di notare qualche modello segmentato male o con un certo effetto di luminescenza sui bordi, è capitato pochissime volte e credo fosse dovuto a qualche bug grafico, ciò nonostante non posso che fare un doveroso applauso a questo gioco che graficamente spacca davvero imho.
Ah, da notare particolarmente l'effetto dei fumogeni, credo che con questo gioco si sia giunti alla perfezione massima in termini di fumo, onestamente non so cos'altro si potrebbe inventare, forse forse solo l'effetto laser nel fumo :)

PRESTAZIONI
Mi concedo questo nuovo capitolo dedicato esclusivamente ai giocatori pcisti, insomma quelli veri :D
Il gioco l'ho acquistato durante le feste natalizie ma l'ho lasciato intonso fino a febbraio inoltrato causa mancanza di tempo (o meglio, causa libidinose sessioni a The Witcher :P), provando la demo mi ero reso conto che avrei potuto giocarlo più che bene con la mia vecchia configurazione (Athlon 64 4000+ e Radeon X1950PRO 256MB) ad un dettaglio più che buono ma sacrificando i dettagli grafici più succosi.
Così decisi di giocarlo prima in multiplayer e poi, una volta cambiato hw, me lo sarei goduto in single player; così è stato e credo di aver fatto una scelta saggia.
Il gioco non è pesante in senso assoluto, con la mia configurazione precedente (roba entry level di 2 generazioni fa… tolta la scheda video, i portatili ultraleggeri delle mie colleghe account/commerciali sembrano dei cray al confronto…) me lo sono goduto più che bene e ci avrei fatto una onesta campagna single player in 1280×1024 a dettagli medi con qualche ombretta oppure a dettagli alti senza ombre e disabilitando altri effetti, in multiplayer ci ho giocato più che bene scalando i gradi fino all'ultimo (55°) e togliendomi discrete soddisfazioni anche nelle situazioni più difficili (con bombardamenti, missili, elicotteri, frizzi, lazzi e mazzi che volavano…).
Però sparare tutto a mille, con AA attivo e shader alla massima potenza, mostra un gioco decisamente diverso, con dettagli notevoli anche negli aspetti più insignificanti, ad es il riflesso nell'ambiente nella curvatura della lente dei mirini telescopici :D
Con la mia nuova configurazione tutto schizza più che bene, diciamo da un minimo di 40 a un max di 100 e passa fps a seconda della complessità della scena, e la configurazione non è certo da computer della nasa eh, tanto per dare un'idea dei costi
– Core2 Duo E8400@4GHz –> 140 €
– 4GB di ram discreta DDR1066 –> 90 €
– mainboard con Intel P35 –> 80 €
– Radeon HD3870 512MB –> 120-130 €

SINGLE PLAYER
Beh qui c'è il solito schema alla Call of Duty, ciò nonostante c'è da godere forte…
L'approccio alle missioni è sempre piuttosto simile, inserimento in uno scenario in cui gli avversari escono dalle fottute pareti come puffi autoreplicanti… finché non si supera un certo punto della mappa il respawn continua pressoché all'infinito; superato quel punto i propri compagni avanzano e gli avversari non respawnano più, poi si riprende con gli avversari, si avanza etc etc… via così fino alla fine del pezzo.
Però… e c'è un però… se il gioco si limitasse a questo sarei il primo a stroncarlo senza tanti complimenti, ma c'è molto altro. Anzitutto tra una missione e l'altra ci sono diverse sequenze che spezzano il ritmo di gioco, tutte molto carine e ben inserite nel contesto, in genere si tratta di sequenze alla rebel assault, si è piazzati su un mezzo in movimento e si deve coprire i compagni; la figata totale è quando ci si trova su un AC-130H (versione modificata del classico Hercules C130 con montato sopra n° 2 vulcan cannon, n° 1 cannone L60 da 40mm e n° 1 artiglieria M102 da 105mm!!!) a sorvolare una zona calda, guardando dall'alto con visore notturno attivato, si ricevono gli ordini e poi si deve corprire l'avanzata dei compari. Vi assicuro che tra la grafica molto televisiva, la scena studiata nei minimi dettagli, la violenza delle armi che si scaricano a terra, l'effetto finale è a dir poco stratosferico, sembra di vivere in diretta una di quelle scene da Desert Storm in cui si vedono i soldati iracheni crivellati dai colpi degli elicotteri, o le immagini che tutti ricordiamo dei bombardamenti con telecamera montata sui missili… insomma una immersività nel gioco TOTALE!!!
A questo aggiungete dei png assolutamente carismatici, le missioni sono suddivise tra SAS, Marines e assalti congiunti delle due forze, l'obbiettivo è il solito terrorista di turno, lo scenario internazionale è di tensione massima, l'introduzione delle missioni è in stile hyper-tech con telecamere dal satellite che zoomano ovunque, insomma una roba stile 24 ma inserita in un contesto militare.

In definitiva CoD4 apparentemente non propone nulla di nuovo, si spara, si avanza, si usano un sacco di armi, intermezzi per spezzare l'azione e menù ben curati… che c'è di così bello allora?
Semplice, il gioco è scenografico all'ennesima potenza, e il susseguirsi delle missioni e dei personaggi sembra essere studiato da sceneggiatori professionisti meglio della maggior parte dei film che si trovano al cinema… è un'esperienza da vivere tutta d'un fiato, non troppo lunga e mai noiosa, sicuramente emozionante :)

MULTIPLAYER
Dato che la mia precedente esperienza multiplayer aveva avuto come protagonista un colosso come Battlefield 2 (oltretutto giocato in clan, con il conseguente boost tattico dovuto al gioco in squadra), trovarmi di fronte CoD4 all'inizio è stato un po' un trauma.
Passare dalla tatticità di BF2 al banale deathmatch della modalità Free for all di CoD4 non è stata certo una cosa che mi ha esaltato, fin da subito l'impressione iniziale è stata di uno spaventoso balzo indietro negli anni, a quando ci si pigliava a schioppettate a Quake durante le primissime lan 10Mbps con cavi coassiali…
Poi pian piano ho cominciato ad apprezzare l'avanzamento dei livelli, con i conseguenti perks con cui arricchire il proprio personaggio; a quel punto è partita la frenesia legata alle armi, passare di livello o raggiungere un determinato obbiettivo (ad es un certo numero di headshots) permette di sbloccare nuove skin per le armi o dispositivi accessori, come mirini telescopici, silenziatori, lanciagranate etc etc…
Man mano che avanzavo però riecco ripresentarsi l'ennesima fase altalenante, dovuta questa volta all'eccessiva impronta arcade, troppo poco tattica della modalità free for all, condita poi da cheaters in quantità industriale, come non ne avevo mai visti nella mia carriere da videogiocatore…
Così sono passato alle altre modalità multiplayer (headqarters in particolare), niente di particolarmente innovativo, andiamo dal classico team deathmatch ai soliti punti strategici da conquistare e difendere, fino a una odiosa modalità che cerca di scimmiottare Counterstrike senza riuscire nemmeno ad avvicinarsi minimamente al divertimento di CS… Ciò nonostante la mia voglia di multiplayer a CoD4 è aumentata grazie a queste modalità alternative.
Poi l'ennesima delusione, questa volta quella definitiva, raggiunto l'ultimo livello, sbloccate tutte le armi e tutti i perks, mi sono scontrato con quello che alla fine è l'handicap più grande di questo gioco, la limitatezza delle mappe, troppo piccole, troppo banali per poter offrire scontri vari e vagamente tattici.
Insomma, dopo tutto questo andirivieni di gioco piacevole e noia, mi sento di poter dire che alla fine il tanto osannato multiplayer di CoD4 è tedioso, vecchio, assolutamente non innovativo, pertanto mi sento di bocciarlo…

LE ARMI
Trattandosi di uno sparatutto credo che le armi meritino una citazione e una cura particolare, anche perchè, come ho avuto modo di ripetere più volte, imho rappresentano un aspetto fondamentale di qualsiasi sparatutto, e trascurarle sarebbe come ignorare, chessò, il modello di guida in un gioco di corse…
Le armi sono obbiettivamente tante, tra single e multiplayer si ha solo l'imbarazzo della scelta; ovviamente nel gioco single player si tende sempre a usare quelle fornite all'inizio della missione in quanto spesso montano ammennicoli particolarmente utili ai fini della missione (tipico esempio il puntatore ad infrarossi utilissimo durante la visione notturna); naturalmente alcune capita di usarle solo poche volte, mentre altre, vuoi per il buon equilibrio tra precisione e potenza di fuoco, si utilizzano molto più frequentemente.
Ciò nonostante la resa è quasi sempre buona, sparacchiare un caricatore intero di AK47 o di M4 da una discreta sensazione di "iuuulenzaa", e questo nonostante i suoni siano decisamente addomesticati.
Insomma per quanto riguarda le armi CoD4 si difende discretamente anche se risulta palesemente inferiore al fantastico (almeno su questo aspetto) Raven Shield, con quel gioco io mi sono ritrovato ad alzare a cannone l'audio per godermi il suono secco e violentissimo di un semplice M4 o di un G3, con CoD4 l'audio non mi ha trasmesso quella sensazione di violenza tale da spingermi a fare altrettanto.
Per quanto riguarda la precisione delle armi, rinculo o penetrazione dei colpi attraverso le superfici usate per ripararsi, ho notato un comportamento drasticamente diverso tra single player e multiplayer. Nella campagna single player (che ho giocato a livello veterano, il più difficile tolto l'estremo) tutte le armi sono molto docili, c'è pochissimo rinculo e i colpi sono quasi sempre letali, in multiplayer invece le armi hanno un rinculo molto più accentuato, con conseguente diminuzione della precisione.
Merita una citazione particolare il lanciamissili anticarro Javelin, si usa un paio di volte nella campagna single player (è presente anche nella demo), ed è divertentissimo, trasmette una sensazione di potenza impressionante :D

CONCLUSIONE
In conclusione, considerando gli alti (single player) e i bassi (multiplayer) mi sento cmq di promuovere questo CoD4. Sebbene sul versante multiplayer non abbia inventato nulla, e anzi si sia limitato a scimmiottare i vecchi CoD in salsa "modern warfare", nel single player è frizzante, emozionante, veloce, adrenalinico e altamente immersivo.
Forse è proprio questa grande cura nella regia, nella sceneggiatura, nel montaggio delle scene, a rappresentare l'aspetto su cui CoD4 può essere ricordato nella storia dei videogiochi (oltre che per le vendite davvero notevoli…).
Tecnicamente è una roccia (mai un bug serio, mai un problema, solo qualche imperfezione grafica, forse dovuta ai drivers della scheda video sempre in fase di perfezionamento); per quanto riguarda la lungevità, se si considera solo la campagna in single forse il gioco è un po' troppo corto, sommando anche il multiplayer tutto sommato è un gioco onesto, che dura il giusto, sebbene imho alla lunga venga a noia.

VOTO
79

PREGI
– ottima campagna single player- grafica curatissima
– eventi scenografici e curatissimi
– intermezzi curati ed emozionanti
– armi divertenti e in quantità industriale

DIFETTI
– multiplayer banale
– livelli troppo piccoli
– poco controllo sui cheat
– mancanza dei mezzi

07/11/2007

Bioshock Halloween

In questi giorni sto giocando il bellissimo Bioshock, date un'occhiata ad uno dei trailer ufficiali, poi date un'occhiata ad filmato stupendo che mi è stato segnalato da un amico.

Alcuni diranno che si tratta dei soliti pazzi, di invasati… io semplicemente li chiamo appassionati.
C'è gente che parla ancora di "giochini", come se fosse roba per bambini… io la chiamo arte.
Ci sarà chi parlerà di immaturità… io la chiamo esperienza.

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=DiNbuY6UbG4]

[youtube=http://www.youtube.com/watch?v=YEqZkglTVYE] 

13/07/2007

Sony… ‘ndo vai?!?!

La conosciamo tutti, tutti abbiamo avuto un walkman, tutti abbiamo sognato un bel trinitron, qualcuno ha sospirato di fronte ad un Vaio (non io…), insomma Sony è quasi un patrimonio dell'umanità, come IBM, come il Nesquick, come le caramelle Lizia e il Toblerone…

Ammetto però che da un annetto a questa parte mi trovo abbastanza in imbarazzo quando mi trovo a parlare di questo big del made in Japan, mi trovo a disagio perchè in tutta onestà non riesco a capacitarmi di come una delle più grandi, blasonate, faraoniche società del pianeta sia riuscita a fare tante cazzate in così poco tempo… a sputtanarsi completamente, e attenzione, non in un ambito specifico o un prodotto particolare, ma su tutta la linea…

Giusto per citare qualche curioso episodio:

  • le batterie per pc portatili prodotte da Sony cominciano a prendere fuoco, si registrano alcuni casi di batterie esplose, ciò costringe ad una campagna di ritiro e sostituzione MOSTRUOSA e GLOBALE che coinvolge praticamente qualsiasi produttore di notebook.
  • PSP viene volontariamente affossata, anzi no… anzi si… anzi boh…
  • viene lanciata la fantasmagorica PS3, il lancio è stato fatto "with dick in the hand" con curiosi aneddoti da tramandare ai nipotini (ad es a Parigi durante il maga-party di presentazione Microsoft ha noleggiato dei battelli tappezzati da scritte "Xbox 360 loves you" e li ha fatti passare più volte davanti al luogo dell'evento) e con una campagna marketing degna di un macaco…
    Il prezzo è stratosferico (600 €), i giochi sono pochi, tecnicamente mediocri e hanno colori talmente slavati rispetto alla concorrenza (xbox 360) da sembrare lavati in varechina.
    I dati di vendita sono immediatamente imbarazzanti, nonostante il lancio del nuovo prodotto Sony, xbox e wii riescono a vendere notevolmente più di PS3.
  • Mentre la concorrenza vende le proprie console a prezzi accessibili (con offerte da 250 € al pezzo), Sony dichiara di vendere la propria console sottocosto, successivamente ritratta abbassando di 100$ il prezzo della console sul mercato americano (da 599$ a 499$), gli utenti europei e asiatici gioiscono di questa simpatica discriminazione
  • Sony esordisce all'E3 2007 di Santa Barbara con una presentazione imbarazzante, basata su tre titoli sbandierati come esclusiva, ma che non sono assolutamente vere esclusive
  • Sony annuncia in pompa magna un nuovo bundle PS3 per il mercato europeo, con notevole acume mediatico e commerciale svela poi le prossime mosse, quando le scorte di PS3 con hard disk da 60 GB vendute negli USA a 499$ saranno esaurite, anche gli utenti americani dovranno tornare al vecchio prezzo (599$); probabilmente le nuove PS3 saranno identiche a quelle vendute in europa con emulazione software PS2.

Come direbbe il bisteccone di Savina memoria: "a Sony… ma vaffa…"

« Post precedenti | Post successivi »