05/03/2007

Il muletto

Credo sia giunta l’ora di presentarvi il mio muletto, un progetto al quale tenevo molto e che che avuto la priorità da quando sono riuscito a farmi installare una linea ADSL.

Per chi non avesse ancora capito di cosa sto parlando, per muletto si intende sostanzialmente un piccolo server domestico, che costi poco, occupi poco spazio, sia stabile ed efficente, ma soprattutto abbia dei requisiti energetici ridotti, ovvero consumi poco :)

Grazie ad un collega sono riuscito a realizzare il mio sogno, un muletto totalmente fanless (ovvero senza ventole) e basato su mainboard Via Epia.
Ciò ha permesso di ottenere risultati STRABILIANTI sotto il profilo acustico, termico e soprattutto energetico, ovviamente pagando qualcosa dal punto di vista prestazionale.
Giusto un paio di dati per darvi l’idea di cosa è in grado di fare il mio muletto; il sistema a regime, con tutti i servizi attivi (e credetemi, ce n’è di roba che faccio frullare sopra l’oggettino in questione) lascia la cpu in idle per più del 90%, le temperature sono ridicole e l’assorbimento a sistema spento si attesta sui 2W (giusto come termine di paragone, un alimentatore ATX normale a sistema spento si ciuccia 6-8W), mentre a sistema attivo e a regime l’assorbimento si attesta sui 10-11W, per intenderci molto meno di una comune abat-jour o di una tv in stand-by.

Entrando nel dettaglio il mulo è composto da:

Per quanto concerne il software, il sistema operativo scelto è stato Linux (personalmente non ho pregiudizi riguardo ai sistemi operativi commerciali, la potenza dell’Epia però non mi permetteva di usare con adeguata fluidità un OS grafico), nel dettaglio la distribuzione Debian “Etch” installata tramite netinstall minimale, ovviamente integrata con tutto quanto serve per far funzionare il “demonietto” :D

Naturalmente per questioni inerenti la sicurezza del mio serverino privato non posso dilungarmi troppo sugli aspetti software, vi basti sapere che è sufficientemente blindato.

Ora beccatevi un po’ di foto, se l’idea vi piace fatemelo sapere, sarò ben lieto di darvi ogni possibile dritta su come realizzare un mostriciattolo del genere.

Il muletto  Giusto per darvi un'idea delle dimensioni...  Il culetto del mulo

The creature inside... closer...  Dettaglio dell'hard disk da 2.5  Dettaglio scheda alimentatore esterno

E ora la ciliegina sulla torta, un filmatino del muletto in azione con l’assorbimento misurato in tempo reale :)

Ci sono 63 commenti

  1. Luca ha scritto:

    scusa ma dove trovo i componenti?

  2. Korn ha scritto:

    Anche io vorreio sapere dove hai trovato la scheda madre e il processore…

  3. tasslehoff ha scritto:

    Salve ragazzi, io i componenti li ho raccattati a costo zero da un totem pubblicitario che era usato in una ricevitoria per mostrare delle animazioni flash, il tutto gentilmente concesso da un mio collega che si era buttato in questo campo.
    Cmq l’epia si trova con relativa facilità su ebay, ad un prezzo di circa 40-50 €, per il case e l’alimentatore c’è solo l’imbarazzo della scelta (ad es i pico-PSU sono fantastici).

  4. spleen2060 ha scritto:

    ciao il misuratore di corrente dove l’hai preso?

    grazie

  5. mrTarrant ha scritto:

    ma tu lo lasci aperto 24/24hr e 7/7gg??

  6. tasslehoff ha scritto:

    Certamente, tenendolo sempre acceso 24h su 24, 365 gg l’anno mi costa sulle 15 € l’anno di elettricità, rispetto al servizio che mi offre non è nulla :)

  7. Enrico ha scritto:

    Ciao vorrei sapere dove posso trovare il misuratore di corrente
    ?

  8. tasslehoff ha scritto:

    Il misuratore che vedi nel filmato e nelle fotografie è un semplice wattmetro distribuito dalla catena di supermercati Lidl, e per questo affettuosamente conosciuto come “lidlometro”.
    Come tutti gli oggetti in offerta da Lidl viene venduto in promozione solo per un periodo limitato di tempo, dopo di che sparisce per diversi mesi e ricompare ciclicamente.
    In alternativa ci sono parecchi wattmetri in commercio, su ebay se ne trovano diversi modelli, il prezzo però di solito è parecchio più alto di quello del lidlometro (9,90 €).

  9. Stefano ha scritto:

    Ottimo lavoro tasslehoff! :D

    Vorrei realizzare anche io qualcosa del genere per farci girare su un ipcop, quindi dovrei solo aggiungere una scheda di rete, immagino low profile.

    Il problema è trovare i pezzi, e di solito io non acquisto online.

    Per quanto riguarda il lidlometro invece, DEVE essere mio!!! Controllerò le offerte della settimana finchè non lo rimetteranno! :D

  10. tasslehoff ha scritto:

    Ti rigrazio dei complimenti :)

    Riguardo all’uso dell’epia come router con ipcop dipende tutto da come definisci la topologia della rete.
    Mi spiego, se colleghi l’epia con un modem adsl usb e usi ipcop per configurare l’epia come router/gateway verso internet/firewall allora non ti serve montare una seconda scheda di rete (a meno che tu non decida di implementare una DMZ, cosa decisamente insolita per una rete domestica).

    Riguardo al dove reperire le epia francamente posso solo indicare tre possibili fonti:
    http://www.mini-itx.it/
    https://linitx.com/
    oppure ovviamente ebay
    Una buona idea per risparmiare potrebbe essere quella di tenere d’occhio farmacie, ricevitorie e tutti quei luoghi dove si trovano totem pubblicitari e contattare il fornitore per chiedere se hanno qualche esemplare da dismettere che sarebbero disposti a vendere a prezzo onesto.

    Purtroppo per il lidlometro serve tanta pazienza, in alternativa ci sono parecchi wattmetri però a costi non indifferenti (anche se sicuramente saranno più precisi del lidlometro)

  11. Bonny ha scritto:

    Ehilà, bel progettino. Complimenti.

    Secondo te un notebook con P-III 733 con su Debian SID ed il mulo, quanto potrebbe consumare? Sarebbe una soluzione praticabile?

    Saluti…

  12. tasslehoff ha scritto:

    Ciao Bonny, ti ringrazio dei complimenti :)

    Guarda, così a occhio un sistema del genere potrebbe stare tra i 25 e i 30W, più verso i 25 cmq.
    Recentemente ho venduto un PIII 500 con mainboard con video integrato e alimentatore Micro-Atx che stava sui 27W.
    Il tuo sistema dovrebbe assorbire un po’ di più per la CPU ma risparmiare qualcosa tra alimentatore, hard disk e i tipici sistemi di riduzione della frequenza per ridurre il consumo dei sistemi laptop.
    Così a occhio un sistema del genere dovrebbe costarti una trentina di € l’anno di elettricità.
    Stima spannometrica eh :D

    Cmq verifica bene che il sistema si ben areato (soprattutto se ha le prese poste sul fondo dello chassis), aprilo regolarmente e controlla che la ventola della cpu sia sgombra da gomitoli di polvere e giri correttamente.
    Considera sempre che un notebook è un sistema ideato per funzionare in condizioni di mobilità, non certo per fare da server.

    Fammi sapere :)

  13. asettico ha scritto:

    Articolo molto interessante e abbastanza dettagliato.
    Avrei 2 sole domande:
    1) quanto costano i dispositivi che hai usato?
    2) c’è modo di aggiungere una seconda scheda di rete per usarlo come FW casalingo?
    Ciao e grazie.

  14. tasslehoff ha scritto:

    Ciao asettico, come dicevo in precedenza il costo preciso non lo so dire perchè i componenti li ho riciclati da un totem pubblicitario utilizzato in una ricevitoria del lotto :D).
    A grandi linee cmq un Epia come il mio su Ebay si dovrebbe trovare sulle 50 €, a questo aggiungi il prezzo di un hard disk da notebook (che vendono praticamente ovunque) e un alimentatore ad alta efficenza (un bellissmo picoPSU sui 60W credo si trovi anche sui 30-40 €)
    Per il case dipende tutto da dove vuoi mettere il server, puoi usare un vecchio case ATX oppure comprare un case ad-hoc, in questo caso i prezzi variano molto da modello a modello.

    Riguardo alla seconda scheda di rete è possibilissimo anche con il mio Epia, c’è uno slot PCI apposta.
    Se si vuole utilizzare un case di dimensioni ridotte bisogna solo utilizzare l’apposito connettore a L per montare la scheda di rete in orizzontale.

    PS: AVVISO AI NAVIGANTI!
    DALL’11/10/07 AL 15/10/07 LIDL RIMETTE IN VENDITA IL FAMOSO MISURATORE DI ENERGIA ELETTRICA (per gli amici Lidlometro), CORRETE!!!! –> LINK

  15. asettico ha scritto:

    Grazie per i prezzi (in effetti, mi bastava leggere con più attenzione!).

    Il case pensavo di farlo in legno o compensato e bloccarlo da qualche parte su una parete del muro o di un mobile, ma ci devo pensare bene. Eventualmente pensavo di proteggerlo con una gabbietta di Faraday.

    Come dicevo, la seconda scheda di rete mi servirebbe per usarlo da FW. E’ anche vero che consumerebbe di più, ma potrei ad esempio disabilitare in mia assenza quella verso l’interno.

    Mi sa che la Lidl dovrà pagarti una provvigione per la cascata di Lidlometri che si venderanno!!! ;-)

    Un saluto e grazie nuovamente.

  16. tasslehoff ha scritto:

    No problem.
    L’idea di un case in legno bloccato su un muro o su un mobile non è niente male, io ho fatto lo stesso con il mio router ADSL e il mio switch gigabit e da quando l’ho fatto il tasso di ordine della mia “zona vitale” (leggasi dove tengo il pc :D) è aumentato enormemente.

    Credo che la gabbia di Faraday non sia necessaria, del resto a meno che tu non abbia una linea ad alta tensione che passa a 10 cm dal server non penso che ci siano tutte queste interferenze, e se anche ci fossero credo che il loro effetto sarebbe trascurabile.
    L’unico effetto collaterale del legno è che non ti aiuta per niente nel dissipare il calore prodotto dai componenti; un Epia come il mio richiede una dissipazione ridicola, io nel case non ho alcuna ventola accesa per far circolare un po’ d’aria e il case stesso spesso è sepolto sotto cumuli di componenti hw, dvd, custodie, scatole etc etc, ciò nonostante non ho mai avuto problemi legati alla temperatura.
    Fossi in te prevederei l’installazione di una normalissima ventola 80×80 magari downvoltata, poi magari la tieni spenta se vedi che le temperature sono basse, però prevederla nella costruzione del case sarebbe una cosa saggia imho.

    Riguardo alla scheda di rete in più ti posso confermare (da mia osservazione e da documentazione online e su forum) che l’incidenza nell’assorbimento complessivo del sistema è davvero bassa, praticamente trascurabile in termini puramente economici, per cui vai tranquillo e lasciala sempre attiva (anche perchè le schede attuali sono sempre alimentate anche a pc spento per essere utilizzate per il wake on lan, bloccare l’alimentazione vorrebbe dire smontare la scheda, no way :))

    Ahahah non hai idea di quanta gente sui forum attenda questa nuova messa in vendita del Lidlometro :)
    Tra l’altro è utilissimo in generale, anche al di fuori dell’ambito informatico (cosa cmq utile, tant’è vero che ogni volta che per lavoro porto qualcosa in server farm mi tocca scervellarmi per cercare assorbimenti e dissipazione termina, maledette btu!!! :D), non hai idea di quante sorprese saltino fuori misurando elettrodomestici, stampanti etc etc…

    Ad es le stampanti laser consumano un botto durante la fase di stampa, e in effetti a ben vedere i fogli che escono sono sempre belli caldini…

    Ciao! E grazie a te per la visita :)

  17. asettico ha scritto:

    Una precisazione riguardo il case e la gabbia di Faraday. In realtà, non pensavo di costruire una bara/sarcofago, ma semplicemente un substrato su cui fissare le varie parti, lasciandole quindi libere di “respirare”. Eppoi, vuoi mettere l’effetto molto geek?! ;-)
    A questo punto, la gabbia servirebbe anche banalmente per evitare che il nipotino di 2,83 anni ci ficchi le ditina dentro…

    Per quanto riguarda la scheda di rete, anche disabilitando da BIOS il WOL, rimane sempre alimentata? (Penso che la risposta sia sempre “sì”). E poi, non sarebbe un problema staccare una scheda: sono il tipo che stacca la base del telefono cordless quando se ne va per periodi medio/lunghi. :-)

    Infine, un suggerimento: dati i bassi assorbimenti, che spero di riuscire a replicare (arcipigna, stiamo parlando di 20 €/anno, belandi son palanche! :-P ), probabilmente un bel pannellino solare in coda ad una sorta di UPS sarebbe cosa buona e giusta. Intendo un alimentatore che userebbe la rete elettrica solo quando l’erogazione del pannello risultasse scarsa. Però mi sa che, in questo caso, i costi lievitino non poco. :-( Ma sarebbe molto green-eco-new-age-figlio-dei-fiori-piss-and-love!!!

  18. asettico ha scritto:

    Un piccolo passo per il muletto, un grande passo per asettico…
    Lidlometro acquisito.

    E adesso, acari dei miei stivali, alla (ri-)conquista del joule sprecato!

  19. jv_guano ha scritto:

    ciao!

    bel risultato davvero!!! io con un comune PIII raggiungo i 40 W circa (compresi i router vari)..però son abbastanza soddisfatto lo stesso!
    di sicuro terrò a mente questa pagina, visto che potrei risparmiare ca. 20 W..

    comunque, non mi pare proprio fanless questo sistema..c’ha due belle ventoline! :D

  20. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”364″]ciao!

    bel risultato davvero!!! io con un comune PIII raggiungo i 40 W circa (compresi i router vari)..però son abbastanza soddisfatto lo stesso!
    di sicuro terrò a mente questa pagina, visto che potrei risparmiare ca. 20 W..

    comunque, non mi pare proprio fanless questo sistema..c’ha due belle ventoline! :D[/quote]

    Ciao e benvenuto :)

    Grazie per i complimenti, che PIII usi per curiosità? Io ho appena venduto su ebay cpu, mainboard e alimentatore micro-atx con PIII 500 e in idle ero riuscito ad attestarmi sui 27W

    Si si le ventole ci sono, erano già montate nel case e se le avessi smontate le avrei perse sicuramente tra il caos imperante della stanza il cui tengo i pc :)
    Francamente però le ho collegate solo una volta per testare, ho visto che le temperature erano talmente basse da non richiedere ventola e quindi le ho lasciate scollegate definitivamente.

  21. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”357″]Una precisazione riguardo il case e la gabbia di Faraday. In realtà, non pensavo di costruire una bara/sarcofago, ma semplicemente un substrato su cui fissare le varie parti, lasciandole quindi libere di “respirare”. Eppoi, vuoi mettere l’effetto molto geek?! ;-)
    A questo punto, la gabbia servirebbe anche banalmente per evitare che il nipotino di 2,83 anni ci ficchi le ditina dentro…[/quote]Beh visto da questo punto di vista direi che allora è necessario :)

    [quote]Per quanto riguarda la scheda di rete, anche disabilitando da BIOS il WOL, rimane sempre alimentata? (Penso che la risposta sia sempre “sì”).[/quote]Questo sinceramente non lo so, devo verificare, magari domani se ho un attimo di tempo provo a testare sul mio Epia

    [quote]Infine, un suggerimento: dati i bassi assorbimenti, che spero di riuscire a replicare (arcipigna, stiamo parlando di 20 €/anno, belandi son palanche! :-P )[/quote]Belin! Sei di Genova? :)

    [quote]probabilmente un bel pannellino solare in coda ad una sorta di UPS sarebbe cosa buona e giusta. Intendo un alimentatore che userebbe la rete elettrica solo quando l’erogazione del pannello risultasse scarsa. Però mi sa che, in questo caso, i costi lievitino non poco. :-( Ma sarebbe molto green-eco-new-age-figlio-dei-fiori-piss-and-love!!![/quote]L’idea è buona, però effettivamente come dicevi i costi sono decisamente elevati, insomma il rapporto costi/benefici mi sembra troppo sfavorevole.
    Cmq se ti interessa c’è proprio un progetto di pc totalmente alimentato tramite pannelli fotovoltaici che stanno facendo su Tom’s Hardware, ecco il link http://www.tomshw.it/guide.php?guide=20070911

  22. asettico ha scritto:

    [quote comment=”366″][quote]Per quanto riguarda la scheda di rete, anche disabilitando da BIOS il WOL, rimane sempre alimentata? (Penso che la risposta sia sempre “sì”).[/quote]Questo sinceramente non lo so, devo verificare, magari domani se ho un attimo di tempo provo a testare sul mio Epia[/quote]

    Avevo trovato questo: http://www.lesswatts.org/tips/ethernet.php
    Magari serve.

    [quote]Belin! Sei di Genova? :)[/quote]

    Eh, già! Ma sono emigrato ormai giàda un po’ di tempo… :-(

    [quote]Cmq se ti interessa c’è proprio un progetto di pc totalmente alimentato tramite pannelli fotovoltaici che stanno facendo su Tom’s Hardware, ecco il link http://www.tomshw.it/guide.php?guide=20070911%5B/quote%5D

    Uhm… Interessante, grazie!

  23. niky74 ha scritto:

    Anch’io ho preso il lidlometro e sono rimasto stupito dei consumi..quando scarico il pc viaggia sui 135W!Ora vorrei sapere come mai hai preso 2 alimentatori..almeno nel sito morex dicono che il case è completo di tutto l’occorrente per collegare periferiche e pc (tra l’altro con un ali da 80W)
    Grazie

  24. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”371″]Anch’io ho preso il lidlometro e sono rimasto stupito dei consumi..quando scarico il pc viaggia sui 135W!Ora vorrei sapere come mai hai preso 2 alimentatori..almeno nel sito morex dicono che il case è completo di tutto l’occorrente per collegare periferiche e pc (tra l’altro con un ali da 80W)
    Grazie[/quote]Ciao niky74, bevenuto.
    Effettivamente non sembra ma i nostri cari pc di corrente ne ciucciano, ad es la precedente generazione di CPU Intel (i famosi core Prescott) era tutt’altro che parsimoniosa… per fortuna con i Core2 son tornati in carreggiata.

    Riguardo all’alimentatore semplicemente non ho acquistato nessun altro alimentatore rispetto a quello che già avevo.
    I pezzi del muletto li ho ricavati da un totem pubblicitario usato in alcune ricevitorie del lotto, per cui non ti so confermare la presenza dell’alimentatore nei case della Morex.

    Sto pensado di aprire una sezione apposita del sito dedicata proprio ai sistemi a basso consumo, vedo che questo argomento interessa parecchio :)

  25. niky74 ha scritto:

    Grazie per la risposta. Il mio è un pc “particolare” perchè ha una cpu amd athlon xp 1800+ palomino..e con questo ho detto tutto..non riesco neanche ad usare rmclock.Secondo te quale cpu via o quale frequenza di processore bisogna scegliere per usare windows?Il c3 che stai usando adotta sistemi di power management oppure è meglio passare al c7 che è supportato da rmclock (tra l’altro la epia vb 7001 ha già di suo consumi irrisori)

  26. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”373″]Grazie per la risposta. Il mio è un pc “particolare” perchè ha una cpu amd athlon xp 1800+ palomino..e con questo ho detto tutto..non riesco neanche ad usare rmclock.Secondo te quale cpu via o quale frequenza di processore bisogna scegliere per usare windows?Il c3 che stai usando adotta sistemi di power management oppure è meglio passare al c7 che è supportato da rmclock (tra l’altro la epia vb 7001 ha già di suo consumi irrisori)[/quote]In effetti gli Athlon XP non si possono certo definire cpu “risparmiose” :\
    Francamente non ho molta esperienza con i C7, io ho testato alcuni modelli di Epia e tutti montavano C3 con core di vari step, dal Samuel2 (il mio muletto appunto), Ezra e poi Nehemiah.
    Da quanto ho potuto constatare per usare con una certa agilità un sistema operativo dotato di interfaccia grafica (quindi windows o una distribuzione linux con window manager avanzati) conviene puntare su C3 Nehemiah da 1 GHz in su.
    Diciamo che il gettonatissimo e vendutissimo Epia M10000 è un epia della vecchia scuola che può essere utilizzato con un OS grafico, tant’è che gran parte dei totem pubblicitari che ho visto (e da cui ho ricavato il mio epia) erano M10000 da 1GHz con Windows 2000 Professional e facevano girare contenuti multimediali.
    Tanto per avere un’idea molto pratica di quello che ci puoi fare, la visione di un divx di qualità media (il classico film da 700 MB con bitrate tra gli 800 Kbps e 1 Mbps) porta a occupare un po’ la cpu ma non tanto da generare la perdita di frames.
    Se invece ti metti a guardare un filmato in alta definizione con bitrate da svariati Mbps, beh allora son problemi :)

    Il mio C3 tra l’altro non mi pare che possieda chissà quali tecnologia di power management o di idle, i via C3 sono stati “semplicemente” progettati tenendo come obbiettivo primario i consumi ridotti, eliminando sezioni dedicate all’elaborazione hardware di alcune operazioni, magari sostituendoli con una sorta di emulazione software (o cmq di livello certamente più alto dell’implementazione puramente hw).

  27. Credo sia giunta l'ora di presentarvi il mio muletto ha scritto:

    tasslehoff ciao e complimenti.

    Volevo contribuire con la mia esperienza: ho messo i piedi un centralino VOIP con astlinux partendo da un vecchissimo PC HP Vectra basato su Pentium 75Mhz.
    – Ram 25MB
    – No Hard disk ma solo una Compact Flash da 128Mb
    – Nessun CD-rom o altra periferica solo una scheda di rete PCI
    Adesso devo cercare di eliminare l’alimentatore da 100W fornito col PC magari basandomi su quello già usato da te. Hai il link di qualche rivenditore italiano?
    Quanto consuma, secondo te, questo mulettino? Io penso siamo sotto i 20W.

    Il prossimo passo sarà quello di mettere in piedi un server di videosorveglianza con caratteristiche migliori ma sempre a consumi ridotti (magari partendo da una MB di un vecchio portatile!)

    Ciao a tutti

  28. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”379″]tasslehoff ciao e complimenti.[/quote]Ciao! Benvenuto e grazie per i complimenti :)

    [quote]Volevo contribuire con la mia esperienza: ho messo i piedi un centralino VOIP con astlinux partendo da un vecchissimo PC HP Vectra basato su Pentium 75Mhz.
    – Ram 25MB
    – No Hard disk ma solo una Compact Flash da 128Mb
    – Nessun CD-rom o altra periferica solo una scheda di rete PCI
    Adesso devo cercare di eliminare l’alimentatore da 100W fornito col PC magari basandomi su quello già usato da te. Hai il link di qualche rivenditore italiano?
    Quanto consuma, secondo te, questo mulettino? Io penso siamo sotto i 20W.[/quote]Non ho sotto mano dei TDP precisi, so che i primi Pentium (60-66MHz) non avevano assorbimenti idilliaci (erano alimentati a 5V!) tanto da rimanere celebri come moderne stufette elettriche :)
    Con i P75 Intel passo all’alimentazione sulla linea dei 3.3V e questo impattò molto sull’assorbimento e di conseguenza sulla dissipazione, così a occhio dovresti essere su consumi molto ridotti, simili a quelli del mio mulo.
    L’uso della CF è un’ottima scelta per un server asterisk, certamente anche montano CF molto capienti si è lontani dalla capacità di storage di un hard disk classico, e questo è ovviamente una limitazione la cui gravità dipende tutto dall’uso che si fa della macchina, ma sto dicendo ovvietà :D

    Riguardo all’alimentatore la soluzione più carina e di grido è un alimentatore PicoPSU, piccolissimi e con una resa davvero ottima, peccato il costo non sia proprio banale, questo però dipende tutto da quanto sei disposto a spendere.
    Gli store che posso segnalarti per cominciare a guardare che prezzi girano sono:
    http://www.mini-itx.it/
    https://linitx.com/
    Ti consiglio poi di cercare bene qualche store Ebay entro UE (giusto per evitare dazi doganali che ormai sono diventati quasi automatici…), trattandosi di materiale un po’ di nicchia non si trova molto sui soliti store online di hw generico.

    Se ti dovesse capitare di fare un’altra macchina per un utilizzo simile io darei seriamente un’occhiata a una Gumstix, a me attizzano parecchio :D –> http://gumstix.com/

    [quote]Il prossimo passo sarà quello di mettere in piedi un server di videosorveglianza con caratteristiche migliori ma sempre a consumi ridotti (magari partendo da una MB di un vecchio portatile!)
    Ciao a tutti[/quote]Ottima applicazione, spesso la gente pensa al muletto solo per scaricare, ma un dispositivo simile sarebbe utilissimo in parecchi casi (pensiamo ai negozi ad es…)
    Guarda, mi hai giusto fatto venire in mente che ho un laptop Fujitsu-Siemens semi azzoppato, potrei anche staccare un po’ di componenti e vedere di farci qualcosa di sfizioso :)
    All’attacco!!! ;P

  29. Andrea ha scritto:

    Hola Tasslehoff a tutti quelli che leggono l’articolo!

    Imbattendomi nella ricerca di un pc a basso consumo per una mia stazione meterologica remota, oltre a questo articolo ho trovato anche il decTOP della Data Evolution che costa appena 99$ + spedizione (aimè caruccia, arrivimo a 174$, ~120€)
    https://store.dataevolution.com/ProductDetails.asp?ProductCode=DT%2D7001&Show=TechSpecs

    Facendo due conti costruendosì un mini pc a basso consumo con le mini-itx si va a spendere un bel po’ di più:
    – circa 80€ per la EPIA 5000
    – una trentina di euro per la ram
    – almeno 40€ per l’alimentatore (picoPSU)
    – qualche euro per l’hd se non qualcosa di vecchio recuperato

    Totale: almeno 150€ (ma poi ci vuole il case, l’adattatore AC-DC…e forse basta)

    Certo stiamo parlando però di prodotti differenti in quanto il decTOP è un AMD Geode, 128MB RAM (1 solo slot e banchi più costosi rispetto a quelli che monta l’EPIA), 10GB HD, 4 USB 1.1 (ai ai ai), niente RJ45.

    Se la configurazione iniziale del decTOP è quanto ci basta…allora secondo me è un’ottima soluzione a basso costo.
    Cosa ne dite???

  30. malex ha scritto:

    Ciao Tasslehoff,

    anch’io ho realizzato, un paio di anni fa, un “muletto” simile al tuo, con cartteristiche (e consumi) leggermente superiori, ma che uso principalmente come Media Center: http://www.malex.org/archives/2006/05/linux-media-center-fai-da-te/

    Ciao e complimenti.
    –malex

  31. sanji ha scritto:

    chiedevo circa una configurazione come la tua molto interessante dato il riparmio energetico e volevo farne una anche io girando un pò di siti o trovato questo ma manca qualcosa chiedo un suggerimento grazie:
    piastra madre
    processore pentium 3
    -hard disk SEAGATE – MOMENTUS 5400.4 120GB SATA 2.5IN 12MS 5400RPM 8MB http://www.eprice.it/default.aspx?sku=1471858
    -case+alimentatore a scelta non mini itx anche normali…
    influisce qualcosa sui watt?e sul energia prodotta insomma c è differenza tra un alimentatore mini itx e un alimentatore atx per esempio da 300w anche se non usato a pieno carico?
    -masterizzatore userei uno esterno quando serve(Mai)
    -so linux utilizzo solo download sempre acceso quindi grazie
    ciao

  32. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”555″]chiedevo circa una configurazione come la tua molto interessante dato il riparmio energetico e volevo farne una anche io girando un pò di siti o trovato questo ma manca qualcosa chiedo un suggerimento grazie:
    SNIP[/quote]Anzitutto ciao :)
    Allora per la tua configurazione fai attenzione solo a un paio di componenti che mancano, l’hard disk che hai scelto è un modello da 2.5″ SATA, mentre la mainboard non ha assolutamente un controller SATA (non esistevano quando uscì quel modello).
    Dovresti acquistare un controller SATA PCI e poi la scheda video.
    Per il controller i prezzi variano da un minimo di 25 € a un max di 40 € per i controller entry level, io ti consiglio il 1210sa della Adaptec, non fosse altro per il supporto e i drivers (http://www.adaptec.com/en-US/products/sata_tech/entry/AAR-1210SA/).
    Se invece decidi di cambiare disco e optare per un modello da 2.5″ PATA allora ricordati di comprare l’apposito adattatore, su ebay trovi un sacco di negozietti che ne vendono a prezzi ridicoli, senza però non riuscirai a collegare il disco.

    Considerando la spesa e considerando l’assorbimento di un sistema simile(a occhio dovresti riuscire a stare entro i 40W seppur di poco imho) io mi sentire di consigliarti un Intel D201GLY2, ha già tutto montato (cpu e scheda video), è passivo, devi solo buttarci dentro un po’ di ram che ormai non costa più nulla e hai tutto pronto con pure 2 porte SATA. Il tutto poi con un assorbimento praticamente identico, un sistema nuovo e garantito per circa 50-60 €

    Il formato dell’alimentatore non influenza direttamente la resa dell’alimentatore stesso, alla fine oltre l’ingombro l’unica cosa influenzata dal formato è la rumorosità, dovendo adottare ventole più piccole, queste ventole devono girare a un regime di rotazione maggiore e quindi generano un rumore più percepibile e fastidioso.
    In termini di resa elettrica ci sono alimentatori ATX peggiori di alimentori Mini-itx e viceversa, se vuoi una buona resa devi scegliere alimentatori di qualità, in genere per questo tipo di sistemi si opta per modelli passivi e ad alto rendimento, ad esempio i blasonati Pico-PSU.
    Considera però che in questo caso sei di fronte a una doppia spesa, devi comprare il Pico-PSU (che in sostanza altro non è che un adattatore esterno per connettore ATX che stabilizza i voltaggi) e poi l’alimentatore esterno vero e proprio (simile a quello dei pc portatili per intenderci).

    Ciao!

  33. rob89 ha scritto:

    ciao
    intanto ti faccio i complimenti per il lavoro che hai fatto
    perchè è veramente degno di nota. Io vorrei fare un progetto come il tuo e siccome adesso si è prensetata l’opportunità vorrei iniziare con i primi passi. Io a casa dispongo di un pc preassemblato del 2003 della eMachines che monta un processore Intel Celeron Socket 478 Northwood da 2.2 ghz su una scheda madre della Intel una certa Trigem Imperial. Il processore consuma in media circa 57.1 watt che sn tanti, tantissimi per un progetto di questo tipo. Allora la soluzione era underclockare e abbassare il V-core però la scheda madr ha un Bios Phoenix v6 che è bloccato e quindi non ci posso fare nulla!!!
    Avevo in mente due soluzioni delle quali vorrei che tu mi indicassi quella migliore :D
    1. Ho un conoscente che ha un negozio di pc e ne ha molti di quelli vecchi che non usa. Allora magari fra di questi potrei trovare un scheda madre con Sk 478 che ha il Bios Sbloccato in modo che posso modificare la velocità di clock e il v-core. Questa soluzione mi permette di arrivare a cosumi massimo non oltre i 20-25 watt?
    2. Sempre da questo conoscente potrei magari trovare qualche pc che monta schede madri buone e processori della gamma di quelli consigliati da hwupgrade per questo tipo di progetto e cioé:
    * quelli di tipo mobile, solitamente utilizzati su portatile o su schede madri ad hoc, specialmente nelle varianti LV (Low Voltage) e ULV (Ultra LV).
    * alcuni vecchi processori particolarmente parsimoniosi come i pentium III Coppermine e gli AMD Sempron Core Palermo, che sono sufficienti per gli scopi previsti dal mulo pur consumando molto meno dei processori moderni;
    * i processori VIA: i C3, C7, Isiah;
    * i processori AMD Geode, nelle versioni NX (piu’ performanti dei Via C3 e C7) ed LX (consumano solo 0.5 W ma performano bene nei NAS);
    * i processori Intel Atom.

    E quindi la mia domanda finale è quali di queste due soluzioni devo prendere maggiormente in considerazione? LA prima o la seconda?

  34. Tasslehoff ha scritto:

    [quote post=”54″]E quindi la mia domanda finale è quali di queste due soluzioni devo prendere maggiormente in considerazione? LA prima o la seconda?[/quote]Anzitutto ciao ;)
    Io comincerei con alcune domande di base:
    1) cosa dovrai fare con questo muletto?
    2) qual’è il tuo budget?
    3) che uso ne farai?
    4) dove verrà posto? (=la silenziosità è un requisito necessario da soddisfare?)

    Riguardo alle due possibilità io sceglierei la seconda, purtroppo per quanto si possa undervoltare e undercloccare dubito che una cpu del genere riesca a dimezzare il suo assorbimento o arrivare addirittura ad assorbimenti paragonabili a un Geode, a un C3 o C7.

    In base ai requisiti che ti poni a quel punto si può ragionare su cosa sarebbe meglio orientarsi.
    Ad es un mio carissimo amico si è fatto recentemente un paio di sistemi a basso consumo, ragionandoci insieme siamo giunti alla conclusione che ad es un sistema con assorbimenti estremi come il mio non era la soluzione migliore perchè troppo poco potente per le sue necessità, in quel caso abbiamo optato per una soluzine Intel con Celeron, totalmente passiva, assorbimenti buoni ma non da oscar, facile reperibilità e prezzo basso.
    C’è da valutare anche questo aspetto ad es, quanto vale una soluzione a bassissimo consumo ma prezzo elevato se poi servono 20 anni per ammortizzare la spesa con il risparmio energetico che comporta?

    Insomma come avrai già capito la materia è complessa, fammi sapere asap quali sono i tuoi requisiti :)

  35. rob89 ha scritto:

    allora intanto grazie di avermi risposto!
    il vorrei usare il muletto per emule/utorrent non dico 24/24 365 gg all’anno ma quasi, anche perchè non ho sempre bisogno del download. Vorrei un consumo di non oltre 30-35 watt. Intanto anche io ho pensato ad un celeron con socket 478 perche dispondo di un dissipatore passivo per quel tipo di socket. Pensavo ad un celeron di 1-1.2 ghz underclockato a 600-700 mhz cs si riducono i consumi e non necessita di ventole. Sul sistema volevo instllare o ubuntu (ma forse troppo pensante ma è l’unico linux che so usare almeno in parte) oppure Windows xp alleggerito con nLite. Che ne pensi?? vedo se riesco a trovare qualcosa del genere dal mio amico. Se no devo ripartire da capo :(..fammi sapere ciao e grazie ancora :D

  36. rob89 ha scritto:

    vorrei un cs simile dicciamo punche abbia una scheda madre con BIOS SBLOCCATO per underclock e under V-vore. guarda questo pc che ho trovato su ebay: http://cgi.ebay.it/NEC-Celeron-1-4-GHz-256RAM-40GB-CD-XP-PROFESSIONAL_W0QQitemZ290254416816QQcmdZViewItem?hash=item290254416816&_trkparms=72%3A1025|39%3A1|66%3A4|65%3A12|240%3A1307&_trksid=p3286.c0.m14

  37. Stra ha scritto:

    Ciao il tuo lavoro è stato fantastico talmente fantastico che mi sto mobilitando per acquistare ben due epia 5000:D

    volevo farti un paio di domande:
    1 Come fai a dire che ti costa 15€ l’anno di bolletta?
    2 Tu hai installato debian etch , io sul mio muletto avrei bisogno di mettere una scheda pci wifi e non so se trovo i driver che distro mi consigli?
    Ciaooooo ed ancora complimenti!!

  38. Tasslehoff ha scritto:

    [quote post=”54″]Ciao il tuo lavoro è stato fantastico talmente fantastico che mi sto mobilitando per acquistare ben due epia 5000:D[/quote]’aspita! Vedo che ci vai giù pesante eh! :)

    [quote]volevo farti un paio di domande:
    1 Come fai a dire che ti costa 15€ l’anno di bolletta?
    2 Tu hai installato debian etch , io sul mio muletto avrei bisogno di mettere una scheda pci wifi e non so se trovo i driver che distro mi consigli?
    Ciaooooo ed ancora complimenti!![/quote]Grazie per i complimenti :)

    1) Il costo annuo che ho calcolato è una media basata sulle rilevazioni che ho effettuato con il wattmetro che si vede chiaramente nel post e che ho descritto in svariati commenti.
    Il calcolo è presto fatto:
    Assorbimento * 24h * 365gg / 1000 = KWh annui
    Il tutto moltiplicato per il costo medio al KWh (quando ho fatto queste considerazioni era circa sui 15 eurocent al KWh) porta ai famosi 14-15 € annui.
    Ovviamente molti contesteranno che non è calcolato il cosfi e tante altre variabili in gioco, il senso di questo calcolo è quello di avere una indicazione “a pelle” del costo annuo, ovviamente il mio Epia non sta sempre a 11W, a volte l’assorbimento sale a causa di una maggiore occupazione di cpu, ma questo è normale, dipende sempre da cosa gli si fa fare a questo benedetto muletto :)

    2) Ti confesso che onestamente non ho mai pensato di connettere il mio muletto in wireless per un paio di semplici motivi. Prima di tutto preferisco il cavo per questioni puramente prestazionali e di sicurezza, in secondo luogo in genere l’assorbimento dei dispositivi wireless è tutt’altro che banale.
    Se vuoi il mio consiglio prendi un ben cavo CAT6 schermato, armati di molla da elettricista e cerca un pertugio dove poter far passare il cavo ethernet, piglia un bello swith gigabit e vivi felice :)
    In alternativa ti posso segnalare questo sito dove puoi trovare un sacco di informazioni in merito al wireless su Debian con tanto di chipset supportati e how-to vari, http://wiki.debian.org/WiFi

  39. Echo ha scritto:

    Ciao !

    Quanti file riesci a mettere in download contemporaneamente per amule ?

  40. tasslehoff ha scritto:

    [quote post=”54″]Ciao !

    Quanti file riesci a mettere in download contemporaneamente per amule ?[/quote]Ciao e scusa per il ritardo :)
    In genere non sto molto a badare a quanti file metto in coda sul client ed2k (ora sono passato a mlnet), ritengo che le connessioni siano un metro ben più utile per misurare l’occupazione delle risorse.
    In genere ho notato che il carico sulla cpu aumenta di circa l’1% ogni 10 connessioni contemporanee.

    Tieni presente che con i router domestici si consiglia sempre di ridurre il numero di connessioni entro le 100, max 120 per un buon router, in caso di sovraccarico e saturazione della ram del router è molto probabile un blocco del router.
    Con il mio router non ho di questi problemi (è un Cisco Soho77), ci sono test online dove sono riusciti a mantenerlo stabile e funzionante anche con più di 10000 connessioni contemporanee :D
    Insomma in alcune occasioni sono arrivato a 900 connessioni contemporanee e ovviamente la cpu era davvero ben carica, poco oltre al 90%, ma chiaramente non si tratta di una condizione normale :)

  41. Marco ha scritto:

    Ciao e complimenti per il tuo sistema!
    Vorrei un server per emule da gestire in SSH o VNC,utilizzando una QDI Advance 10B che monta un pIII Coppermine da 866MHz,512Mb di ram su tre slot (1×256 + 2×128) più un hd da 160Gb credo 7200rpm il tutto alimentato da un alimentatore standard 230w.Ho già undercloccato la cpu a 433MHz tramite jumper dalla mobo a 66 invece che a 133.Da bios il moltiplicatore è bloccato ma potrei undercloccarlo ulteriormente.
    Ti chiedevo:
    1.Sapresti stimare un consumo approssimativo con tale configurazione?
    2.Che accorgimenti potrei adottare per garantire minori consumi (magari lasciare solo il banco ram da 256Mb o abbassare ancora la frequenza della cpu)?
    3.Ho trovato questo ali http://cgi.ebay.it/90W-PicoPSU-90-DC-DC-Power-Supply-60W-AC-Adapter_W0QQitemZ110341484141QQcmdZViewItemQQptZPCA_UPS?hash=item19b0dd6e6d&_trksid=p3286.c0.m14&_trkparms=66%3A2|65%3A15|39%3A1|240%3A1318|301%3A0|293%3A1|294%3A50 ma ha l’adattatore USA.Non ne capisco molto dici che può andare bene?Ha la presa per la corrente USA,potrei attaccarci un qualunque cavo da alimentatore?
    Ciao e grazie mille

  42. rules ha scritto:

    Lidlometro in vendita OGGI !!!!!! € 9,99
    correte!

  43. asettico ha scritto:

    Caro Tasslehoff, ho da poco comprato la famelica mobo, la versione EAG (mi pareva che avesse qualche opzione specifica per il risparmio energetico)! Deve ancora arrivare, ho la bavetta alla bocca!!! :-P
    Prossimamente, gli altri componenti…
    Ancora grazie di cuore per aver messo a disposizione la tua esperienza.

  44. tasslehoff ha scritto:

    [quote post=”54″]Caro Tasslehoff, ho da poco comprato la famelica mobo, la versione EAG (mi pareva che avesse qualche opzione specifica per il risparmio energetico)! Deve ancora arrivare, ho la bavetta alla bocca!!! :-P
    Prossimamente, gli altri componenti…
    Ancora grazie di cuore per aver messo a disposizione la tua esperienza.[/quote]Ti faccio i miei complimenti per l’acquisto :)

    Mi raccomando fammi sapere come va ;)

  45. asettico ha scritto:

    [quote post=”54″]la versione EAG (mi pareva che avesse qualche opzione specifica per il risparmio energetico)[/quote]

    Siccome non trovo più la paginetta che spiegava il significato dei codici nel modello delle schede, ne ho trovata un’altra, che riporto qui per l’altrui beneficio:

    [url]http://www.answers.com/topic/epia-1#Model_Name_Definitions[/url]

    Fa riferimento a quest’altra:

    [url]http://www.via.com.tw/en/products/mainboards/model-definition.jsp[/url]

    che non sembra essere collegata ad altre pagine del sito VIA (o magari sono io a non vedere il collegamento!).

    P.S.: nel mio post precedente ho sbagliato l’uso dei campi del form per le risposte. Avrebbe dovuto avere questo titolo:

    Un piccolo passo per me, un grande passo per il mulo!

    :-D

  46. asettico ha scritto:

    [quote post=”54″]la versione EAG (mi pareva che avesse qualche opzione specifica per il risparmio energetico)[/quote]

    Tempo fa avevo trovato una paginetta che spiegava i codici del modello. La riporto qui, ad altrui beneficio, anche se non è proprio quella:

    [url]http://www.answers.com/topic/epia-1#Model_Name_Definitions[/url]

    che rimanda a quella del sito VIA:

    [url]http://www.via.com.tw/en/products/mainboards/model-definition.jsp[/url]

    ma che non mi sembra sia collegata a niente.

    Se tutto va bene, stasera dovrei riuscire a mettere le mani sull’oggetto… poi mancano ancora cpu, ram, alimentatore e disco!

  47. teo180 ha scritto:

    ho comprato la tua stessa scheda madre…
    appena posso metto su il tutto e vedo di avere i tuoi stessi risultati, anche se dubito, noto che molte mini itx consumano piu delle normali…
    comunque complimenti :)

  48. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=””]ho comprato la tua stessa scheda madre…
    appena posso metto su il tutto e vedo di avere i tuoi stessi risultati, anche se dubito, noto che molte mini itx consumano piu delle normali…
    comunque complimenti :)[/quote]Ti ringrazio :)

    Vedrai che anche tu riuscirai a ottenere gli stessi risultati, itx o non itx in questo caso che conta è soprattutto la cpu davvero parsimoniosa, anche se ovviamente non potente.

    Purtroppo ora molti produttori puntano a sistemi embedded con consumi bassi ma non eccezionalmente bassi, il tutto per poter garantire una esperienza da “desktop” sempre e comunque.

    Non che questo sia un male, però imho sarebbe bello anche se qualcuno decidesse di investire su sistemi poco potenti ma davvero in grado di assorbire pochissimo.
    Voglio dire, se con un Epia come il nostro (vecchio, anzi arcaico…) è possibile avere un sistema funzionante con 11W, con i processi produttivi odierni probabilmente sarebbe possibile raggiungere le stesse prestazioni con 3-5W.

  49. teo180 ha scritto:

    come collego le usb aggiuntive?
    la mobo in questione ha un pin header diverso dallo standard… ha un passo ridotto!

  50. teo180 ha scritto:

    tasselhoff riusciamo a scambiarci qualche contatto per comunicare velocemente?
    avrei da chiederti un paio di cose.
    grazie in anticipo

  51. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”1158″]tasselhoff riusciamo a scambiarci qualche contatto per comunicare velocemente?
    avrei da chiederti un paio di cose.
    grazie in anticipo[/quote]Certamente, mandami pure una tua mail tramite la form contattami che trovi in homepage.

    Se ti riferisci a sistemi di instant messaging posso darti il mio contatto ICQ o MSN, anche se francamente li troveresti abbastanza inutili dato che mi collego rarissimamente.
    Credo che sia passato più di un anno da quando li ho usati l’ultima volta…

  52. teo180 ha scritto:

    [quote comment=””][quote comment=”1158″]tasselhoff riusciamo a scambiarci qualche contatto per comunicare velocemente?
    avrei da chiederti un paio di cose.
    grazie in anticipo[/quote]Certamente, mandami pure una tua mail tramite la form contattami che trovi in homepage.

    Se ti riferisci a sistemi di instant messaging posso darti il mio contatto ICQ o MSN, anche se francamente li troveresti abbastanza inutili dato che mi collego rarissimamente.
    Credo che sia passato più di un anno da quando li ho usati l’ultima volta…[/quote]
    ciao tasslehoff, per e-mail non ti sei piu fatto sentire :)

  53. Assemblatore ha scritto:

    complimenti per il recupero dei materiali, l’unica cosa che tendo a non recuperare quasi mai sono gli alimentatori, meglio scegliere quelli più recenti magari con poco wattaggio ma con rendimento elevato se no le bollette schizzano in alto!

  54. Federico ha scritto:

    ciao! è un ottima configurazione… molto simile a quella che avevo in mente io per il mio nuovo pc.
    Ho anche un pII 350 da sfruttare. Il suo utilizzo sarà solo aMule (per ora). Vorrei togliere monitor, tastiera e mouse (controllando così tutto da remoto dal pc principale, per ora XP, più avanti spero OSX).

  55. tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”1664″]ciao! è un ottima configurazione… molto simile a quella che avevo in mente io per il mio nuovo pc.
    Ho anche un pII 350 da sfruttare. Il suo utilizzo sarà solo aMule (per ora). Vorrei togliere monitor, tastiera e mouse (controllando così tutto da remoto dal pc principale, per ora XP, più avanti spero OSX).[/quote]Ciao Federico, ti ringrazio per i complimenti :)

    Se posso permettermi un consiglio io ti suggerirei di utilizzare mlnet al posto di amule, a me ha dato l’impressione di essere meno pesante in rapporto al numero di connessioni attive.
    L’interfaccia web di mlnet poi è infinitamente più completa, ed è di fatto una console a tutti gli effetti, mentre quella di amule è più una gui che rende disponibili solo alcune funzioni (sebbene siano le principali).

    Sempre in tema di sistemi a basso consumo io sto valutando un bell’esperimento che spero di portare a termine e documentare sul sito con dovizia di particolari.
    Stay tuned! ;)

  56. Federico ha scritto:

    [quote comment=””][quote comment=”1664″]ciao! è un ottima configurazione… molto simile a quella che avevo in mente io per il mio nuovo pc.
    Ho anche un pII 350 da sfruttare. Il suo utilizzo sarà solo aMule (per ora). Vorrei togliere monitor, tastiera e mouse (controllando così tutto da remoto dal pc principale, per ora XP, più avanti spero OSX).[/quote]Ciao Federico, ti ringrazio per i complimenti :)

    Se posso permettermi un consiglio io ti suggerirei di utilizzare mlnet al posto di amule, a me ha dato l’impressione di essere meno pesante in rapporto al numero di connessioni attive.
    L’interfaccia web di mlnet poi è infinitamente più completa, ed è di fatto una console a tutti gli effetti, mentre quella di amule è più una gui che rende disponibili solo alcune funzioni (sebbene siano le principali).

    Sempre in tema di sistemi a basso consumo io sto valutando un bell’esperimento che spero di portare a termine e documentare sul sito con dovizia di particolari.
    Stay tuned! ;)[/quote]

    Ok.. bene!..accetto il suggerimento e buon lavoro sull’esperimento .. sto sintonizzato.. :-D

  57. stighy ha scritto:

    Ciao, dopo aver letto il tuo post .. ti ho seguito.. felicemente!
    http://stighy.blogspot.com/2011/02/il-muletto.html

  58. CPU Olliemag ha scritto:

    Scusa l’ignoranza ok che hai Linux ma un monitor sto coso dovra’ avercelo o no? Spiegami meglio per favore!

  59. Tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=”2019″]Scusa l’ignoranza ok che hai Linux ma un monitor sto coso dovra’ avercelo o no? Spiegami meglio per favore![/quote]Un monitor? A dire la verità non serve a nulla un monitor, anzi serve giusto per l’installazione del sistema operativo, e poi si può tranquillamente staccare, come del resto si fa con qualsiasi server.

    Normalmente faccio tutto da console collegandomi in SSH (con un qualsiasi client, es putty), alcuni dei servizi che ho installato e che girano sul server invece hanno una interfaccia web.
    Le poche cose che non posso gestire da console o via web (es un download corposo che va fatto da browser) le faccio collegandomi con VNC.

    Ciao!

  60. NeXXuS ha scritto:

    Scusa ma anche nel 2007 nella spazzatura si trovava di meglio .

  61. Tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=””]Scusa ma anche nel 2007 nella spazzatura si trovava di meglio .[/quote]Ad esempio?
    Io ancora oggi non ho trovato qualcosa che abbia lo stesso assorbimento (o inferiore), la stessa flessibilità, la stessa espandibilità e lo stesso impatto acustico.
    Ho pensato molte volte a sostituire il mio epia con modelli più recenti, ma tutte le alternative con la stessa flessibilità assorbono parecchio di più, mentre le alternative a minor assorbimento sono praticamente tutte basate su cpu ARM e sono estremamente limitate in termini di risorse.
    Attendo un tuo feedback su un sistema che abbia i vantaggi di questo epia, puoi spaziare dal 2007 ad oggi.

  62. teo180 ha scritto:

    ciao Tasselhoff,
    ho letto su qualche forum che stai comprando il raspberry
    forse questo dispositivo è l’unico in grado di consumare meno dell’epia, e forse è superiore anche a livello di prestazioni.

    hai già a vuto modo di provarlo?
    se si a quando una recensione?
    farò fatica ad abbandonare la mia epia alla quale sono legatissimo e mi da tante soddisfazioni e pochi consumi, ma sono curioso di questo raspberry.

    complimenti per il sito ;)
    ciao ciao

  63. Tasslehoff ha scritto:

    [quote comment=””]ciao Tasselhoff,
    ho letto su qualche forum che stai comprando il raspberry
    forse questo dispositivo è l’unico in grado di consumare meno dell’epia, e forse è superiore anche a livello di prestazioni.

    hai già a vuto modo di provarlo?
    se si a quando una recensione?
    farò fatica ad abbandonare la mia epia alla quale sono legatissimo e mi da tante soddisfazioni e pochi consumi, ma sono curioso di questo raspberry.

    complimenti per il sito ;)
    ciao ciao[/quote]Ti ringrazio per i complimenti!
    Hai letto bene, Raspberry PI è arrivato e sto preparando il campo per una prova bella tosta :)

    E’ un oggetto stupendo, adatto per tantissime cose, molto ben fatto e davvero rivoluzionario, soprattutto per le potenzialità di penetrazione nel mercato e nella vita di tutti i giorni (merito soprattutto del prezzo davvero competitivo).

    Non mancherò di fare un bel My2Cents, però non so se lo userò per soppiantare il vecchio Epia.
    Raspberry è ottimo ma ha un obbiettivo ben preciso ed è basato su un’architettura molto più restrittiva rispetto al mio Epia cisc.
    Insomma, la flessibilità dell’Epia (per quanto il mio sia un vecchissimo modello, uno dei primi) difficilmente potrà essere raggiunta da Raspberry PI.

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