17/06/2013
Lei disse sì
Qualche giorno fa mi è cascato l’occhietto su un video pubblicato da Repubblica.it che riassume brevemente la storia (ahimè straordinaria) di Ingrid e Lorenza, due ragazze di Firenze che convivono da diversi anni e che hanno deciso di sposarsi.
Dico “ahimè straordinaria” perchè purtroppo l’Italia è ancora una Teocrazia Cristiana Cattolica talmente bigotta che parlare di matrimoni tra persone dello stesso sesso è ancora considerato tabù, un Paese i cui rappresentanti si riempiono la bocca di concetti come amore e famiglia, salvo poi non riconoscerli nemmeno quando sono palesi, come nel caso di Ingrid e Lorenza.
Queste ragazze hanno organizzato il loro matrimonio nella lontana Svezia, e hanno raccolto la loro testimonianza in un bellissimo sito che vi invito a visitare.
La cosa davvero stupefacente è il modo leggero, allegro, spontaneo ed estremamente solare con cui sono riuscite nell’intento; come giustamente dicono loro stesse nel filmato pubblicato da Repubblica i matrimoni omosessuali vengono sempre trattati come argomenti conflittuali, testimonianze sofferenti di un diritto sacrosanto che in Italia viene calpestato. Al contrario dal loro sito, dai loro filmati e dal documentario che hanno in programma di realizzare traspare una gioia genuina, cosa che non sempre mi è capitato di osservare anche tra le coppie etero in procinto di sposarsi, magari sommerse dalle rogne organizzative, da stupidi corsi prematrimoniali o impegni con i parenti.
A Ingrid e Lorenza va il mio più grande abbraccio e l’augurio di una vita lunga, serena e piena di felicità insieme (ma su questo vedo che le premesse ci sono tutte :D), sperando che questa loro testimonianza apra gli occhi a quanti si ostinano ad arroccarsi su posizioni discriminatorie.