26/12/2006

Buon Natale

Non potevo esimermi dal fare i consueti auguri di Natale anche su queste pagine, almeno come ringraziamento per quei poveri diavoli che a volta capita passino da queste parti a leggere le farneticazioni di un kender :)
Un augurio che innanzitutto va a due gruppi ai quali sono molto legato.

Prima di tutto agli amici, o meglio ai fratelli, della mitica Dragons Tavern, compagni di avventure, chiaccherate e amici veri con i quali mi trovo quotidianamente a discorrere del più e del meno; ragazzi quante ne abbiamo vissute insieme in tutti questi anni, e a costo di passare per sentimentale vi confesso che tra noi credo si sia creato un legame davvero unico, una cosa estremamente rara sia che avvenga in rete oppure nella cosidetta vita "reale" (in che misura quello che succede in rete sia fittizio devo ancora capirlo…), vera amicizia che ci ha permesso di condividere gioie (un bacione al piccolo Alberto :D), difficoltà e anche sofferenze.
Un abbraccio di cuore e sinceri auguri a Matthia, Pitta e consorte, Sgama con consorte e figlio, Adamanth e Shaya, Avenger Dragon, Gico, Pat, Menion, Kadath Dragon e Pibaro (fatti sentire amico!!)

Particolari auguri poi agli amici e compagni di frag dei Sicari Oscuri, clan di Battlefield 2 con il quale sto giocando da agosto a oggi.
Quando sono entrato nel clan erano uno fra tanti e mi avete fatto sentire parte di un gruppo, finalmente siamo riusciti a raggiungere obbiettivi importanti che ci stanno facendo crescere notevolmente come clan e come gruppo; di cose da fare ne restano talmente tante da far paura, non scoraggiamoci e teniamo duro, proseguendo lungo la via intrapresa sono sicuro che otterremo grandi risultati :)

PS: quest'anno anzichè ricorrere alla classica iconografia natalizia ho preferito riproporre una vignetta pubblicata su un noto giornale francese con riferimento alla straziante vicenda di Piergiorgio Welby, credo che riassuma meglio di tanti alberelli o babbi paffuti il vero senso del Natale, purtroppo pare che la gerarchia ecclesiastica cristiana cattolica non la pensi allo stesso modo… :(

24/12/2006

Ciao Piergiorgio

Tutti ne hanno parlato e credo che chiunque abbia avuto modo di conoscere e riflettere sulla straziante vicenda di Piergiorgio Welby.

Ora dopo indicibili sofferenze Piergiorgio ha trovato la pace, la sua vicenda testimonia da sola la forza e la costanza di questo uomo di ferro, che ha saputo contrapporre la sua sofferenza e la sua tenacia alle critiche di chi lo ha quasi additato come un debole di fronte alla malattia, nascondendosi dietro a presunti dogmi di una fede di alcuni contrapposta ai diritti di tutti.

Oggi si sono svolti i funerali civili di Piergiorgio Welby, il suo messaggio, quello dei tanti malati e sofferenti che stanno vivendo la sua storia e le grida di indignazione di quanti erano presenti al suo funerale, possano risuonare forti nelle orecchie e nei pensieri di quanti egoisticamente si nascondono dietro il paramento della (loro) fede; negando diritti a tutti, a chi crede e a chi non crede, negando il principio cardine (della loro fede) del libero arbitrio, il rispetto per l'umana coscienza su temi come eutanasia, aborto, libertà di cura e libertà di ricerca.

Io sto pensando seriamente di iscrivermi come socio ordinario all'associazione Luca Coscioni, invito chiunque legga a visitare il sito e a divulgarne i contenuti.

http://www.lucacoscioni.it/

11/12/2006

E’ morto Pinochet

Stolto è goder’ della disgrazia altrui,
ma, in questo caso, la disgrazia è lui.
La Storia questa sera ci da soddisfazione
ed ha tirato forte lo sciacquone…

Stasera non ho molta voglia di scrivere, non posso però mancare di sottilineare un evento che da oggi rende questo mondo un posto veramente migliore.
E' morto Augusto Pinochet, uno degli essere più spregevoli e sanguinari che siano mai esistiti a questo mondo, tradì chi lo mise al potere, lo assassinò e istituì una delle più atroci dittature di questo secolo, torturando, uccidendo e istituendo un regime di terrore e morte.
Si dichiarava grande credente, ora spero stia cominciando a scontare quella interminabile giustizia divina che si merita, possano le sue vittime riposare in pace e possa la sua anima essere tormentata in eterno dal rimorso, a mai più rivederci…

05/12/2006

Pessimismo e fastidio… doppio :(

Sono solito cominciare la settimana con il grido liberatorio "Pessimismo e fastidio", si potrebbe ragionare sul significato di questa frase divenuta celebre grazie al cabaret televisivo di bassa lega, sul suo legame con la depressione tipica di quella che alcuni chiamano la generazione X e di cui francamente posso dire di fare parte…
Stavolta però il pessimo è reale e doppio, anche se per motivi diversi e con gravità diversa, cominciamo dal pessimismo più "light".

Dopo un paio di anni di onorata collaborazione, uno dei professionisti più validi che prestava servizio nella azienda in cui lavoro se n'è andato in cerca di fortuna presso altri lidi. Si sa che gli addii sono sempre dolorosi e fonte di lunghi "coccodrilli" (come amava chiamarli il compianto Indro Montanelli), in tutta sincerità però mi sento di affermare che nel suo ruolo, ovvero webdesigner e grafico, il buon Pilpe è stato in assoluto la persona più competente, disponibile e preparata che io abbia mai visto passare nei nostri uffici (in questi ultimi 5 anni di lavoro ne ho vista di gente andare e venire…).
Quindi amico Pilpe buona fortuna, possa il tuo hoopak poggiare sempre su strade nuove e possano le tue borse essere sempre piene di oggetti nuovi e curiosi, speriamo di incontrarci di nuovo, ne sarei onorato :)

Il secondo "pessimismo" purtroppo è assai più triste, è un vero addio, purtroppo oggi è passato a miglior vita Jack, l'ultimo cane che abbiamo accolto in casa…
Quando morì di malattia il precedente aspettammo un po' prima di cercare un sostituto, volevamo un cane appena nato da poter allevare come volevamo facendolo affezionare per bene, volevamo un cane dal pelo corto e liscio e possibilmente con la coda tagliata (datemi pure del crudele, ma i cani con la coda lunga non mi piacciono, è l'unico vizio estetico che impongo…).
Invece quasi per uno scherzo del destino ci è capitato a casa (o meglio, rifilato da un parente…) questo cagnetto di due anni, brutto, puzzolente, col pelo lungo, arruffato e nemmeno fitto, di un colore marrone "fantasy" con ciocche di pelo ognuna di una tonalità diversa e pure con un nome secondo me banale e orribile, Jack…
All'inizio speravamo che sparisse, se ne andasse e non tornasse più, era l'esatto opposto di quello che volevamo, in poco tempo però è riuscito a conquistare tutti con una vivacità che non ho mai visto in nessun cane, con una simpatia spontanea e immediata, con una intelligenza disarmante. Ho sempre visto in televisione la classica immagine del cane che riporta il ramo o la pallina lanciata dal padrone, tra tutti i cani che ho avuto non sono mai riuscito ad addrestrarne uno a fare qualcosa del genere, Jack però lo faceva spontaneamente e con un divertimento che traspariva chiaro come il sole attraverso i suoi occhioni marroni; tornavo a casa stanco e stressato dal lavoro e me lo ritrovavo davanti alla porta d'entrata con la pallina in bocca, bastava dire "pallina" che spariva nei buio della sera e si metteva a cercarne una in mezzo alle foglie e al fango…
Stamattina è stato investito da un'auto, si è trascinato fino a casa su tre zampe, la quarta era attaccata al resto del corpo solo grazie alla pelle, alla fine è morto per il trauma  o per il troppo sangue perso, non saprei dirlo con precisione.

Vivendo nel cuore della campagna lombarda sono sempre stato educato secondo i principi dalla saggezza popolare contadina, con la convinzione che gli animali sono animali e non persone, che vanno trattati come animali, quindi non maltrattati però gestiti senza quella confidenza che ora va tanto di moda e in mancanza della quale si viene subito additati come brutali esseri insensibili…
Da bambino ho assistito all'uccisione dei maiali e vitelli secondo i metodi tradizionali (e non con quell'assurdo massacro fatto oggi a suon di pistolettate nei macelli…), ho provato a uccidere conigli e galline per poi spellarli e mangiarli, sono andato a caccia, questo per dire che la morte di qualche animale non mi ha mai fatto grande impressione, soprattutto se si trattava di animali che prima o poi finivano in padella, e come si suol dire, al palato non si comanda…

Stavolta però qualcosa è cambiato, Jack in solo due mesi ha dimostrato un affetto tale da lasciare interdetti, e la sua morte oggi ha fatto calare in casa un'atmosfera da vero lutto, come non era mai successo prima con nessun altro animale, cane, pesce, canarino che fosse…
Forse siamo noi che abbiamo cominciato a lasciarci influenzare da questo sentimentalismo imperante verso gli animali, forse Jack era davvero tanto diverso dagli altri cani, forse, riprendendo un detto contadino tipico delle mie parti, "gli mancava solo la parola"

Bye Jack :( 

12/10/2006

Ed è FIESTA!

Finalmente dopo una estenuante epopea durata mesi, dopo aver visitato ben 19 concessionari e visionato un parco auto degno del sultano del brunei, a casa mia è arrivata l’erede della ormai vetusta Fiat 500 di mia madre.
Come è intuibile dal titolo la scelta è ricaduta su una Ford Fiesta, scelta praticamente obbligata dal prezzo e dall’allestimento assolutamente fuori parametro rispetto ai modelli concorrenti (dalla Grande Punto alla C3, passando per New Clio, Yaris e 207…).

Diversamente da quanto avevo sperato il motore è un 1.4 TDCi, ovvero diesel… della serie “meglio morire con i polmoni tritati dal particolato ma spendere meno dal benzinaio”
Chi mi conosce sa quanto non sopporti le automobili (alla non più tenera età di 27 anni non ho la patente di guida, e me ne vanto!), non le sopporto per il caos che causano, per il loro costo allucinante (sia in termini di acquisto che di manutenzione e consumi…), per la capacità di rimbambire la maggior parte delle persone che le usano (vedasi ad es tutti quelli che per fare 1 o 2 Km del tragitto casa-lavoro usano l’auto e poi si lamentano del traffico…), e perchè obbiettivamente stanno ammazzando (o meglio, stiamo ammazzando usandole…) noi e il pianeta…
Per questo motivo avrei preferito un bel motore benzina, anche di cilindrata bassa, con un onesto, pulito, comodo impianto GPL.
Non costa un’esagerazione, non occupa un sacco di spazio, il gas è decisamente economico, ci sono un sacco di distributori… che si vuole di più dalla vita?!?!?

E ricordate, come diceva sempre il vecchio Zio Trapspringer (tutti i kender sono nipoti dello Zio, quindi anche il sottoscritto :P): “Due ruote sono sempre meglio di quattro!

« Post precedenti | Post successivi »