08/10/2007
Il disco vale la candela?
Girovagando per la rete (= navigando i soliti tre o quattro siti…) l'altro giorno ho letto una notizia decisamente curiosa.
Avete presente i Radiohead? Si si proprio loro, il famoso gruppo inglese, o meglio, attualmente il più famoso gruppo inglese capitanato da quel bel cervellino oxfordiano di Tom Yorke?
Tra un paio di giorni uscirà il loro nuovo album, "In Rainbows", e siccome la fantasia, l'originalità e il coraggio non gli mancano davvero, il gruppo inglese ha deciso di distribuirsi da solo l'album; una versione da nababbi prevede cd, dischi in vinile, libretti, ricchi premi e cotillion e chi più ne ha più ne metta (prezzo 40 sterle, corrispondenti a 60 €), la versione per così dire "normale" prevede il download diretto dal sito, previa registrazione e pagamento del prezzo dell'album.
Che c'è di curioso in tutto questo?
E' il primo caso del genere? Acqua….
Manca la casa discografica? Fuochino…
Ok ve lo dico, il prezzo dell'edizione normale la faranno gli acquirenti!
Già avete capito, il prezzo è deciso da voi, che sia 1 o 10 £ non fa differenza… notevole no?
Questo mi ha fatto di nuovo riflettere con un po' di amici sul solito discorso della pirateria, che significato può avere la pirateria di questo album se il prezzo lo decide l'utente stesso?
Che senso ha scaricarlo illegalmente gratis quando con 1 £ è possibile scaricarlo legalmente?
Del resto se ci pensate l'idea non è stupida, chi non vuole pagarlo può comunque farlo (sfido qualunque major discografica a impedirlo…), inoltre sappiamo bene che l'industria discografica è un grave crisi, e che lo stipendio di un gruppo musicale non potrà solo basarsi sulle vendite dei dischi come in passato, quantomeno non in misura simile al passato…
E allora perchè non cavalcare l'onda? Forse è questo che si sono domandati questi ragazzotti inglesi tanto famosi per il loro estro e la loro originalità.
Effettivamente chi è appassionato di videogiochi da almeno 10 anni ha avuto modo di verificare che la crescita dal nulla di un mercato non è cosa impossibile, che si può creare qualcosa di molto grande anche partendo dal molto piccolo…
Guardate Apogee o Id Software, non sono forse nati vendendo giochi via shareware a prezzi ridicoli? E ora? Una è regina incontrastata del mondo videoludico, l'altra le fa diretta concorrenza (3D Realms)
Vedremo se questo nuovo album avrà fortuna, io stavo quasi pensando di comprarlo due volte… la prima a prezzo ridotto per capire di che album si tratta (le derive elettroniche degli ultimi anni non mi sono per niente piaciute…), la seconda a prezzo pieno per… diciamo per sentirmi la coscienza apposto (ok lo ammetto sono un po' egoista :D) e contribuire dando la giusta retribuzione ad un'opera d'arte :)
Per chi è interessato il sito a cui acquistare il disco è http://www.inrainbows.com