21/04/2013
Io non mi sento rappresentato
Napolitano non è il mio presidente, non mi sento rappresentato da un personaggio che ha scientemente e ripetutamente attentato alla Costituzione e che è stato più attento ai bisogni di partiti, interessi bancari e affaristici, nazionali ed internazionali, che a quelli del popolo italiano.
Un presidente che non è l’espressione di tutti quegli italiani che non lo vogliono più sul Colle ma in un’aula di giustizia.